Domenico Modugno Questa è la facciata B

Pubblicato il 07/01/2009 da borguez

c’era una volta Sanremo! ma credo ci sia ancora!
comunque… c’era una volta Sanremo e c’erano i 45 giri. oggetti di consumo di lacca vinilica che consegnavano nelle mani di melomani acquirenti le delizie musicali dell’italietta canzonettara. veri e propri prototipi dell’usa e getta che sarebbe sopravvenuto di lì a poco. c’era la canzone di successo che si cercava di vendere nel maggior numero di copie. c’erano le classifiche di vendite e le hit parade. c’erano i juke-box.
il 45 giri constava di due facciate. inevitabilmente. la facciata A, ossia il brano che si era volutamente deciso di acquistare ed una facciata B (il retro) che ci si accollava passivamente compresa nel prezzo. sarebbe interessante un excursus sui vari lati B della storia vinilica, ma non è questo il luogo idoneo.
mi accontenterò di raccontare la storia di uno solo di questi lati B.
1971. Domenico Modugno partecipa a Sanremo (ventunesima edizione). lui scrive la musica e Riccardo Pazzaglia il testo. la canzone si intitola Come Stai? (niente di eclatante a dire il vero). la interpreta assieme a Carmen Villani. alla fine si piazzerà sesta, per la cronaca. esce quindi il 45 giri.
domenico-modugno-sito1eccolo! RCA Italiana Stereo (PM 3574). 1971.
il Mimmo nazionale con il suo look seventies.
titolo in giallo della canzone ambita, nome (ce ne fosse bisogno) dell’artista e più sotto, in azzurro Questa è la facciata B!
di che si tratta?
intransigente e consapevole, un poco anarchico e liberale, di certo libero e irriverente, Domenico Modugno decide di inserire sulla facciata B del 45 giri un vero e proprio divertissement in salsa proto funk da belpaese. uno scarto di sala d’incisione in cui volutamente scherza ed irride il sistema stesso e la consuetudine di trascurare la facciata minore di consumo.
“Dunque ragazzi, dato che voi la facciata B della canzne di Sanremo non la ascoltate, io la canzone non l’ho fatta!”
questo quel poco di testo possibile, e più eloquente di così non credo si possa!
piccola e breve la storia. immenso e rimpianto Mimmo! ecco dunque la canzone…

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0 risposte a Domenico Modugno Questa è la facciata B

  1. Lucien scrive:
    08/01/2009 alle 07:25

    Quando ero un ragazzino, lo snobbavo. Vuoi mettere Lolli, De André De Dregori in confronto a “Piange il telefono”? Però questa cosa è geniale!

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  2. hrudi v. bakshi scrive:
    08/01/2009 alle 07:44

    …ha fatto pure sfogare tutti, anche Vincenzì!

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  3. alice scrive:
    08/01/2009 alle 10:50

    che splendida genialità provocatrice del gigantesco piccolo…

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  4. borguez scrive:
    08/01/2009 alle 13:20

    forse ora Lucien non è più ragazzino ed è giunto il tempo di abbracciare il vecchio zio Mimmo Modugno. gigante monumento della canzone italiana.
    per davvero.
    sulla sua genialità, poi, da tempo non ci sono più dubbi!

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  5. borguez scrive:
    08/01/2009 alle 13:23

    …annuncia và, accattone! annuncia!

    mica male Vincenzì!

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  6. costantino spineti scrive:
    10/01/2009 alle 11:24

    ….Sì,prezioso borguez…non me la ricordavo più…ho persino ritrovato il disco da mio “nonno Rinaldo”,grandissima enciclopedia umana…grandissimo artista “fuori dal tempo del mondo” un pò recalcitrante a quello che lui chiama “il modernismo”…Sì…il modernismo…rimanendo in tema ti regalo una versione “demenziale e modernista” della cultura del lato B.

    http://it.youtube.com/watch?v=ja0gJ-OqT4U

    ….Nientedichè….solamente un lato B.

    Ah…dimenticavo…io adoro i “lato B” delle canzoni….ma amo anche in maniera “disperata e matta” i “lato b femminili…eccone uno che lascia interdetti…basiti…stupefatti…esterrefatti dinanzi a cotanta perfezione…..

    http://www.strangecosmos.com/images/content/106335.jpg

    che dire se non….”Evviva i lato B!!!”

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  7. alice scrive:
    10/01/2009 alle 19:46

    ma perché ci riconosco un giro di accordi di chitarra di Gainsbourg in Histoire de Melody… pausa… Nelson?
    ho mangiato troppe arachidi caramellate?

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