Family Day

mi rendo conto che ciò che sto per dire non può che suscitare il più rotondo degli ecchisseneffrega e tutto sommato così sarà, ma una triplice coincidenza mi costringe ad un rapido passaggio per presentare il famigerato Family Day! mi giunge una mail e mi fa ridere, leggo un articolo e ritorno a sorridere e più ci penso all’assurdità del tutto più mi rendo conto che malatempora incombe! ora il 12 maggio continuate a fare ciò che avete sempre fatto, ossia quello che vi pare, ma a questo punto sarebbe sciocco dimenticarsi che il 13 è invece la festa della Mamma… io nel frattempo copio e incollo…

Al Family Day con i Killing Mother
di Michele Serra

Fervono i preparativi per il Family Day, che poi sarebbe il Giorno della Famiglia, ma per vendere i diritti televisivi all’estero ha dovuto adeguarsi, sul modello della Coppa dei Campioni ribattezzata Champion’s League. Il numero dei partecipanti si preannuncia imponente, soprattutto grazie al contributo di parecchi politici del centrodestra che porteranno in piazza almeno due o tre famiglie. Si temono tafferugli per la conquista della testa del corteo: il Coordinamento delle Seconde Mogli ha fatto sapere di non potere accettare una posizione defilata, ma dovrà vedersela con l’Unione di Primo Letto, potentissima lobby che sfila sventolando testamenti, rogiti e carte da bollo. La questione sarà probabilmente risolta facendo aprire il corteo da un cordone di parroci, che non avendo famiglia sono i più indicati per mantenere la calma.
È un’incognita l’atteggiamento dei Collettivi Autonomi Amanti, da sempre in clandestinità. Lo storico centro sociale Buonasera Dottore, che raccoglie le veterane e i veterani della relazione adulterina, minaccia di bruciare in piazza le migliaia di pullover e di cravatte ricevuti furtivamente a Natale dal proprio partner mentre era a Cortina in famiglia. Probabile un corteo autonomo, con concentramento al Motel Le Rose sul raccordo anulare, e un percorso a zig-zag per depistare gli investigatori privati.
Molto complicate la trattative per convincere a sfilare nel corteo principale anche i figli. I più piccoli, dopo una sfibrante concertazione, hanno accettato di partecipare a patto che siano riforniti di palloncino, zucchero filato, skate-board, zainetto firmato e scarpe fosforescenti con i sonagli e le luci di posizione. Per evitare di smarrirsi, saranno preceduti da un enorme schermo televisivo che trasmette cartoni giapponesi. Secondo uno studio distribuito dagli organizzatori, il sentimento della famiglia è, nei più piccini, particolarmente forte, anche se il 56 per cento è convinto che la madre sia Cristina D’Avena e il padre il campione di wrestling Undertaker.
Ancora più difficili le trattative con gli adolescenti: ore di discussione inutili perché i rappresentanti dell’Unione Teen Agers avevano le cuffiette dell’i-Pod nelle orecchie e non hanno capito una mazza. Alla fine, in cambio di una mancia di 50 euro e di una felpa della band Killing Mother, hanno promesso che sfileranno per poter filmare i nonni che cadono e si fratturano il femore e metterli su YouTube nella sezione ‘video divertenti’. Alcuni volontari, muniti di pertiche con l’uncino, seguiranno il corteo dei ragazzi per raccogliere i pantaloni a vita bassa che cadono a terra. Le adolescenti hanno promesso, in occasione del Family Day, di coprirsi l’ombelico. Ci applicheranno sopra un adesivo con la scritta ‘Sex Forever’.
Pittoresco si preannuncia il corteo dei nonni e delle nonne, che sarà aperto da dieci coppie che festeggiano le nozze d’oro, accompagnati dalle badanti slave che gli spiegano dove sono. I cugini, i cognati e gli zii, riuniti nel rassemblement Parenti in Campo, saranno presenti dietro lo striscione ‘Vengo a cena ma non stare a preparare niente di speciale’, e leggeranno un documento programmatico con dieci menù elaborati. Un loro rappresentante chiederà al Parlamento di codificare, finalmente, la pratica dell’autoinvito.
Acceso dibattito, tra gli organizzatori, sull’eventuale adesione di famiglie molto tradizionali e devote, da Cosa Nostra alla Sacra Corona Unita, fondamentali nel processo identitario della società italiana, ma sorde alla richiesta di partecipare disarmate. Si cerca un compromesso: accettare chi è munito di porto d’armi, oppure chi si fa accompagnare da un secondino. Stupore per l’invito degli organizzatori a nuclei familiari formati da membri obesi. Si è poi capito che lo scopo era avere in corteo anche le famiglie allargate. Molti gli intellettuali che hanno annunciato la loro adesione: Federico Moccia.

 

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Consigli per partecipare al Family day
di Alessandro Robecchi

Superiamo le barriere ideologiche! Partecipiamo anche noi a una buona riuscita del Family Day! Ecco qualche consiglio per l’organizzazione:
Prime e seconde mogli: Chi partecipi al Family Day con la famiglia deve dichiarare prima con quale famiglia viene. Con una speciale deroga (registrarsi sul sito internet), si può portare la prima moglie, o il primo marito, i figli di matrimoni precedenti, e (solo iscritti organizzazioni cattoliche) il nuovo fidanzato della prima moglie, purché non sia un prete.
Controlli a campione: Come evitare che qualcuno si porti l’amante al Family Day? Ai varchi d’ingresso, speciali incaricati potranno chiedere chiarimenti e fare controlli a campione, dal test del dna per conoscere la vera identità dei figli, alle domande private. E’ sua moglie, questa? E’ sicuro? Il bambino è suo? E’ sicura? Servirà anche una squadra di psicologi.
Security anti-gay: E’ ovvio che chi si rechi al Family Day da solo è di per sé sospetto. In ogni caso sarà distribuito al pubblico un numero verde anti-gay da chiamare in caso di avvistamenti tra la folla. Discretamente ma con decisione interverrà la polizia religiosa.
Pronto soccorso: Conoscendo le statistiche sulle donne picchiate in famiglia, e prevedendo un grande assembramento di famiglie, si consiglia l’installazione di centri per l’assistenza in caso di ferite lacero-contuse.
Vip: Per le personalità importanti e i leader politici l’ingresso è garantito senza controlli. C’è qualche timore di affollamento, perché se Silvio porta tutte le sue famiglie e pure le giovani badanti, bisognerà mettere un centinaio di sedie in più. La Santanché porterà le sue simpatizzanti, per l’occasione ribattezzate Divorziate per la Famiglia. Casini ha fatto sapere che deciderà con quale famiglia venire solo all’ultimo momento.

 

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0 risposte a Family Day

  1. Anonimo scrive:

    …michele serra mi fa sempre sorridere….sarà quello strano modo di “buttar li le cose”!
    …alla mamma un fiorellino si può sempre portare! sempre che non abbiate una mamma veramente, ma veramente stronza!
    la mia sedia? fate tutti stuzzicadenti per le olive delle 19.30.

  2. elena scrive:

    Cavoli. Non mi son riconosciuta in nessuno dei movimenti qui descritti. Sono una emarginata.
    Mi sa che mi tocca stare a casa. Anzi.. vado a Torino che c’è la fiera del libro e magari faccio fruttare meglio una giornata così così.
    🙂

  3. anselm eibenschutz scrive:

    a proposito di chi se ne frega…..io non mi capacito della maratona/telecronaca di vespa che dall’altro capo del mondo commenta in diretta ogni piccolo sventolio del vestitone del papa!
    non vi dico con che enfasi!
    P A Z Z E S C O ! ! ! !

  4. punck scrive:

    la famigliola di charlie manson sara’ ammessa?

  5. borguez scrive:

    non potendo organizzare direttamente una manifestazione contro i DiCo, contro le coppie di fatto, contro le coppie omosessuali e, perchè no, la fecondazione assistita e la libertà sessuale, hanno ben pensato di concentrare i loro sforzi sul concetto oramai sfuggente di famiglia…
    è la stessa ipocrisia che si procrastina, si contorce su se stessa e si rende palesemente ridicola!
    la mia famiglia “naturale” è un po’ dispersa e menomata, quella che avevo pensato non c’è più e tutto sommato mi resto io… posso considerarmi una famiglia mononucleica?

    I’m in favor of lifelong monogamy, like pigeons and Catholics!
    Woody Allen, Manhattan

  6. Jimmy scrive:

    Piccolo contributo all’esplorazione del mondo Family. L’argomento, un po’ spinoso. In estrema sintesi: mi posso divertire, quando faccio all’amore? (all’interno del matrimonio, certo). Ed è proprio necessario che si diverta anche lei? Ma lasciamo parlare un po’ chi se ne intende. I preti.
    http://www.stpauls.it/fc/0718fc/0718fc10.htm
    (E per chi proprio è malsano, tutto intorno, nel sito di FC, molto molto molto di più sul FD. Con buona pace del PD.)

  7. Maud scrive:

    Missione compiuta.
    Cva

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