io nel 1967 non c’ero! non ero proprio nato! nonostante questo ci sono stato così tante volte che non ricordo neppure più. e ci tornerò, eccome! è inevitabile! tanta della musica che ho amato (che amo) e con la quale sono cresciuto è stata prodotta in quell’anno magico! solamente a tentare di elencare alcuni di quei dischi viene la vertigine… ci ho provato, in una mia personale visione della questione. una specie di celebrazione a quarant’anni dalla celeberrima summer of love!
una sporca dozzina e ce ne sarebbero molti altri… in quell’anno esordivano grateful dead, van morrison (come solista), un tal david bowie e sly and the family stone. i byrds incidevano younger than yesterday, i cream disraeli gears e donovan mellow yellow! e poi chocolate whatchband, 13th floor elevators, electric prunes e country joe & the fish. their satanic majesties request non fu grandioso, ma gli stones c’erano. due mostri sacri del soul incidevano altrettanti capolavori: aretha franklin I never loved a man e otis redding dictionary of soul.
e poi, chi più ne ha…
bob dylan come al solito era cinque passi indietro e sette avanti… aveva licenziato l’anno prima blonde on blonde!
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Goodbye and Hello
mi pareva di aver obliato qualcosa…. Tim Buckley, certo!
In questa musica ci sguazzo beata da quando sono al mondo!
eh già Maud… infatti mi pareva giusto un doveroso omaggio!
il ’68 non fu da meno, ma arrivò dopo, e non gli si può certo imputare una colpa!
qualcosa ho dimenticato di certo (vedi Tim Buckley), e sarebbe bello completare il quadro!
Side Trips dei Kaleidoscope!
aggiunto, ipso facto!
i molti altri sono veramente tanti!
inebriato dal 4 x 3 delle magnifiche copertine non mi tornano neppure alla mente!
Attirato dal passato ecco perchè ti sei perso i ’90…….ma bene così!
che borguez saresti senza questa fettona di torta?
forse è meglio avere perso i ’90! tempo per recuperare ce nè
io c’ero…………..la mia attività principale però era quella di stare attaccato ad una tetta!
la musica di quell’anno poi è arrivata e tutt’ora rimane.
ora ce ne sono tante altre, ma queste sono convinto che hanno trovato il loro giusto posto!
ricapitolando…
Goodbye and Hello di Tim Buckley, Side Trips dei Kaleidoscope e poi…?
impossibile che non mi sia perso nient’altro!
solo una precisazione a margine: questa “roba” ha devastato i miei anni ’80, nei ’90 sono proprio andato oltre…
io nel 1967 non c’ero! Però ci sono scivolato sovente su quella (buccia di) banana distratto dal quel pifferaio alle porte dell’alba… and so on!
beh si, in effetti stilare una lista diventa quasi impossibile.
del mio amato buckley e’ gia’ stato detto… il 67 vede l’esordio dei greatful dead e quello dei leggendari Kaleidoscope inglesi con quel caposaldo che porta il titolo di “tangerine dream”…
ma sono solo sottigliezze
precisazioni
basta dire 1967 ..in effetti!!
c’e’ una cosa solo che voglio ricordare
nel 1967 l’italia era crocevia di avanguardie, luogo di incontro di menti aperte
nel 1967 il “gruppo di improvvisazione nuova consonanza” publicava “The Private Sea Of Dreams”
a qualcuno, il rock avanguardistico di quegli anni andava gia’ stretto, qualcuno era gia’ “avanti”
forse troppo
il che mi pare strabiliante e assolutamente magico.
tanti auguri trelkovsky!
Ho la netta sensazione, che questo sia l’unico problema per chi nel 1967, pur non consapevole d’esserci,c’era!
il quarantennale della summer of love si trasforma automaticamente in
Q U A R A N T ‘ A N N I.
caro borguez, ti lascio un presente (fuori tema).
…d’evessere per quello che (citazione)
“provo un intenso desiderio di tornare nell’utero…..di chiunque”
gruppo di improvvisazione nuova consonanza già operativo nel ’67? lo trovo fantastico pure io e approfondirò a dovere… punck, credo di essere risalito alla tua identità grazie all’intervento di chris e di aver ulteriormente scoperto altre meraviglie in tue merito. farò in modo di avere una conversazione con te, ho alcune curiosità che spero vorrai sedare!
trelkovsky… auguri! sempre validi solamente se innaffiati!
sai dove trovarmi, vero?
anche perchè fra 600 giorni circa (fossati docet!) toccherà pure a me svalicare la soglia, e brinderò… se ci arrivo!
Diego… quel post si rende sempre più necessario, anche se mi rendo conto che farebbe crollare a picco il livello culturale del tuo blog!
Ma posso ospitarlo nel mio se vorrai… come vedi qui si passa da gruppo di improvvisazione nuova consonanza a abdoujaparov, da woody allen a tim buckley, da hrudi v. bakshi a demetrio volcic (prossimamente!!!!).
beh’ la mia identita’ non e’ mica segreta!!!
🙂
evito di spammare link ai miei mille siti-progetti……e amenita’ varie
ma chiedi pure, saro’ lieto (se possibile) di sedare( bel verbo) ogni tua curiosita’.
punck, lo era finchè non l’ho scoperta… (lapalisse docet!)
mi pare che nel tuo blog vi siano indirizzi msn e skype e dunque presto o tardi giungerò…
oggi giornata troppo densa, troppo umida e troppo improduttiva e vana…impegni inutili e necessari!
a presto!
non temo nulla, Tashkent Terminator avrà il suo post
caro Diego,
è che volevo impreziosire il mio di blog, con le tue parole d’amore verso chi ha deliziato pomeriggi adolescenziali di primavera, vuoti come lo spazio dietro una volata del grande Abdou…