Archivi categoria: 2015

meglio sgomberare subito il campo dagli equivoci: il powertrio di cui si parla qui non è un power trio, non lo è nella formazione a tridente (chitarra/basso/batteria) e non lo è nella suddetta forza che dovrebbe sprigionare. le premesse incongrue … Continua a leggere→

che musica ascolti? è una di quelle domande che risparmio al prossimo e dalle quali cerco di rifuggire: porre certe questioni agli sconosciuti potrebbe portare a conseguenze nefaste, come del resto cercare di evitarle ci ammanta di una vischiosa melassa … Continua a leggere→

credo di avere un debito con la chanson francese, una specie di pegno di nutrimento che difficilmente riuscirò a ripagare. le canzoni, se proprio non vogliamo esagerare pensandole depositate nel cuore, di certo, non sarà vietato pensarle nelle tasche: cresciamo … Continua a leggere→

ritorno su un disco uscito un anno addietro (era il settembre 2014) ma che per sua natura non ha né l’urgenza dell’attualità e neppure le scadenze dei prodotti commerciali e, di conseguenza, del tempo si prende innocua burla. una burla … Continua a leggere→

cosa c’entra l’hip hop con gli scacchi? e con un mestiere da pompiere? cosa ha a che fare la sopraggiunta maturità della mezz’età con le urgenze del beat, dei sample o del flow? tutte domande che forse non hanno risposte certe … Continua a leggere→

David Rothenberg non salverà il mondo, forse, ma lo sta rendendo per certo un posto migliore! un musicista, un compositore, un autore, un filosofo naturalista, un docente ed un didatta: David Rothenberg è tutte queste cose assieme e molto di più, … Continua a leggere→