…if you’re not the new Dylan, then who are you? (Howe Gelb, The Hangin’ Judge)
qualche giorno fa mi giunge una mail del caro Hank che mi informa che l’autunno porterà i frutti più prelibati dell’albero più desiderato. il menestrello di Duluth si rimette la cuffia e si schiarisce la voce, la nuova serie delle Theme Time Radio Hour ritorna in onda in data odierna. il sito ufficiale preferisce promuovere l’ennesima raccolta, e questa è cosa buona e giusta se per caso si è nati (per esempio) nel 1992 e si è digiuni della vicenda dylaniana, ma per me, e soprattutto per Hank, vedere riaprirsi lo scrigno privato degli ascolti colmo di tesori e sentirselo raccontare da quella voce non ha prezzo!
le prime 50 puntate andate in onda a partire dal maggio 2006 con frequenza settimanale hanno offerto solamente un piccolo saggio della cultura musicale vastissima e della capacità di ricerca di Dylan. un viaggio negli inferi a ritroso verso le radici della musica americana guidati da un Virgilio d’eccezione. ogni settimana un tema diverso per non perdere la bussola dentro un mare vastissimo di musiche, parole, citazioni e brandelli di cultura varia. New York, il cibo, i cani e il tempo, il Texas e i fiori, i nomi di donna e le pistole, il natale e il baseball… 50 ragionamenti musicali. 50 diverse prospettive per approfondire e cercare di comprendere l’universo sognato da un americano un po’ speciale!
nel caso vi foste perduti le puntate precedenti non sarà difficile pazientemente recuperarle qui o nel mare magnum della rete, come anche conoscerne tutti i dettagli, le scalette e le opere citate, facendo affidamento sulla meticolosità e la cura della schiera di fans dylaniani. quello che si sa di questa nuova serie è che la puntata odierna avrà come tema la parola Hello. poi seguiranno altri temi più o meno curiosi come la California, la frutta e i sogni, le strade e i parties, la posta (wow!) e quant’altro… ma ciò che è pure importante è sapere che la voce di Ellen Barkin continuerà ad introdurci meravigliosamente dentro quell’ora di delizie… it’s Theme Time Radio Hour with your host Bob Dylan!
finchè avremo Dylan e la possibilità di ascoltarlo suonare, cantare e sussurrare al microfono non avremo bisogno di letture personali o MTV videos montati ad arte sopra le sue melodie. ognuno di noi ha la sua visione e la sua percezione della grandezza dell’artista, del suo potenziale immaginifico e della sua visionarietà. operazioni come l’ultimo I’m not there mi lasciano davvero perplesso e basito di fronte alla volontà di carpire la sua vicenda. Dylan è ancora qui, imprendibile, non è ancora ora di epitaffi funebri: mentre lo si vorrebbe afferrare lui è già altrove, nel sogno, nella storia, o dietro ad un microfono… it’s Theme Time Radio Hour with your host Bob Dylan!